Salvatore Manzi, Individuazione di uno spazio in cui scomparire, 1994, Selezione di immagini di un'indagine fotografica, Somma Vesuviana (NA)
Nell'ambito del progetto Operare sul campo di Quartapittura, che prevedeva la produzione di opere site specific attraverso l'utilizzo di materiali presenti nel luogo, oltre alle frequenti performance assieme agli amici Emilio D'Avino e Michele Ranieri, Salvatore Manzi realizza un lavoro di ricerca sull'invisibilità. L'artista, munito di macchina fotografica, si appresta a perlustrare il territorio e i suoi paraggi (Masseria, Allocca, Somma Vesuviana) allo scopo di individuare possibili spazi in cui scomparire.