Zak Manzi (Salvatore Manzi), WAR-MUP, 2003, musica dei 24Grana, DVD Loop, 02.09
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war-mup di Salvatore Manzi è un video realizzato attraverso mille disegni montati a passo uno (tecnica di animazione) di mille armi ricopiate da un sito militare, il montaggio video, richiama graficamente il motore di ricerca degli ordigni schedati. Il sito militare era protetto da password.
Progetto Zak Manzi. Musica: 24Grana. Produzione: Prometeo Arte Contemporanea. Courtesy Prometeo Arte Contemporanea "war-mup delinea un mondo in cui le operazioni belliche sono all’ordine del giorno – quanto poi tali scenari risultino effettivi e quanto vice versa la loro evocazione funzioni come un instrumentum regni rimane una questione tutta da stabilire. In qualunque caso a pagarne le spese saranno sempre le popolazioni civili e spesso e volentieri, come ricorda 51.45S, persino dei minori. (Taccone Stefano, ExZak, Phoebus, 2014, Casalnuovo di Napoli, p.39)
In war-mup, inoltre, è stato un precursore del reato informatico, scaricando immagini di armi da un sito militare protetto. Il suo lavoro resta sempre attuale e non anacronistico ed ha sempre colto l’obbligo di intervenire. È una persona sensibile, intelligente, contenta della vita, sempre sorridente, che ha ben compreso come l’arte non possa, da sola, assurgere ad una funzione salvifica.
Ritengo Salvatore Manzi un grande artista al pari di Jota Castro perché affronta tematiche sociali, politiche ed esistenziali, talvolta con esplicita polemica ironia, ma soprattutto con la profonda consapevolezza di sottolineare il proprio ruolo sociale. (Umberto di Marino in ExZak, Phoebus, 2014, Casalnuovo di Napoli, pp.162-163) |
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